“Orgogliosa, testarda, generosa. Una città che sa ridere dei propri difetti, animata da una poesia diffusa, laica e umanissima”. In una parola, Milano. La città che l’attrice e regista Sonia Bergamasco descrive così, scegliendola come protagonista dei programmi da lei selezionati e commentati per i telespettatori nella “Domenica Con”, lo spazio curato da Enrico Salvatori e Giovanni Paolo Fontana, in onda domenica 16 maggio dalle 14 alle 24 su Rai Storia. Una città di arte e arti, nelle sfaccettature colte da milanesi e non milanesi. E tra questi ultimi, Sonia Bergamasco “chiama” come testimonial anche Totò e Peppino, nel classicissimo “Totò, Peppino e la malafemmina”, scelto in prima serata.
Il palinsesto firmato dall’attrice si apre, alle 14, con “Capitali culturali dell’Europa. Milano ’83”, un affresco della città diretto dal milanese d’adozione Ermanno Olmi, con un’intervista al poeta Franco Loi sull’importanza del dialetto e con alcuni programmi che rievocano la città ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Tra questi anche “Milano in guerra”, alle 16.15, in cui si parla della “Montagnètta”, una collina artificiale nata sull’accumulo delle macerie dei bombardamenti, e oggi sede del Giardino dei Giusti delle Nazioni.
A seguire, un omaggio a Fernanda Wittgens che lavorò alla Pinacoteca di Brera prima della Guerra e alla quale Sonia Bergamasco ha dedicato uno spettacolo teatrale ispirato al “salvataggio” del Cenacolo di Leonardo, anch’egli protagonista del palinsesto domenicale.
Tra aneddoti personali e ricordi dell’attrice, e programmi del passato, spazio anche al poeta milanese Giorgio Somalvico, a Eugenio Montale, nella veste di critico musicale alla Scala, a Maria Callas, al grande organizzatore culturale Paolo Grassi e a Giorgio Strehler, due nomi strettamente legati al Piccolo Teatro di Milano. E non mancano Valentina Cortese, Mariangela Melato, Adriana Asti e il “patriarca” della psicanalisi in Italia, Cesare Musatti.
Alle 19.30, un tuffo nella Milano Anni Trenta, tra borghesia e aristocrazia, con l’ironia di “Felicita Colombo”, nella rilettura dell’omonimo film del 1937, fatta nel 1968 da Antonello Falqui con Franca Valeri e Gino Bramieri.
In serata, spazio a Giorgio Gaber e al suo “Teatro-canzone”, ma anche alla comicità milanese in un “Giochiamo al varietè – Milanesissimo” del 1980 in cui compaiono Franca Valeri, Gino Bramieri, Nanni Svampa, Lino Patruno, Bruno Lauzi, Enzo Jannacci, Milva.
Dopo la comicità dei “forestieri” Totò e Peppino nel film in prima serata, la “Domenica Con” di Sonia Bergamasco si conclude dalle 22.45, con un “Viaggio nella bellezza” dedicato a Milano e con “Milano di notte 1965 -1987” in cui Antonio Di Bella si mette sulle tracce del reportage di Enzo Biagi del 1965 “Milano: una notte”.