A cinquant’anni dalla morte di Louis Armstrong, scomparso il 6 luglio 1971, Rai Teche rende omaggio all’artista che forse più di ogni altro ha reso popolare il jazz a livello mondiale, riproponendo su RaiPlay, nell’ambito dell’antologia “I grandi del jazz” , un suo concerto tenuto in Italia nel 1959 alla Bussola di Focette, e mandato in onda dalla Rai l’8 marzo del 1961. Le immagini di repertorio, recuperate grazie a un nuovo riversamento effettuato dalla pellicola originale conservata negli archivi della televisione pubblica, mostrano il grandissimo Satchmo “sbarcare” con il suo complesso davanti al celebre locale della Versilia, per poi lanciarsi in un’esibizione di oltre quaranta minuti, punteggiati da assoli e duetti travolgenti. In quegli anni Armstrong era accolto ovunque come un mito vivente, e come tale viene presentato ai telespettatori dalla stessa annunciatrice: “Louis Armstrong non ha età, è nato quando è nato il jazz, e il jazz è nato quando è nato lui”. Niente di più vero, considerata l’influenza smisurata che il trombettista e cantante ha avuto sullo sviluppo di questo genere musicale e non solo.
Il ripristino della trasmissione integrale è stato possibile anche grazie all’estrapolazione dei sei minuti iniziali da una puntata di “Schegge”.